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Giannini: a Luglio si deciderà il futuro dei test di Medicina. Accreditato il modello francese

Scelta Civica presenta proposta per Legge ElettoraleBenvenuta tra noi, ministro Giannini!”. Con queste parole il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato l’annuncio, dato via Facebook dal ministro per l’Istruzione, Universita’ e Ricerca Stefania Giannini, che entro luglio sara’ formulata la proposta ministeriale per il superamento dei test di accesso alle facolta’ di medicina. “Ogni cosa va bene – incalza il Governatore – purche’ sia posta la parola fine ad un numero chiuso pesantemente discriminatorio, perche’ determinato da ridicoli test a crocette secondo i quali potrebbe essere un bravo medico chi indovina di che colore era il cavallo di Garibaldi”. Per Zaia, dunque, “e’ urgente e giusto introdurre un criterio di severa selezione attraverso gli esami: puo’ andar bene il sistema ‘francese’ (accesso libero al primo anno e selezione meritocratica alla fine dello stesso), o uno diverso, purche’ sia sempre il merito a decidere chi va avanti, e non una lotteria che promuove i piu’ fortunati, costringendo tutti gli altri a rivolgersi al costosissimo mercato privato dei tutor per l’estero e tagliando cosi’ fuori tutti quei ragazzi le cui famiglie non possono permettersi di spendere decine di migliaia di dollari l’anno”. “Dalle buone intenzioni – conclude il presidente del Veneto – ora bisogna passare in fretta ai fatti: assodato che basta con il numero chiuso e i test a crocette, la riforma dell’accesso a medicina deve e puo’ entrare in vigore sin dal prossimo anno, in modo che gli studenti dell’ultimo anno di liceo 2014-1015 non debbano trovarsi ad aprile, come quest’anno, compressi tra la preparazione degli esami di maturita’ e quella per i test d’ingresso all’Universita'”. (AGI) .