SUN – Smartphone e tablet per risparmiare energia, progetto pilota della Seconda Università degli Studi di Napoli

Ottimizzare l’uso dell’energia con un semplice smartphone o con un tablet, aumentando l’autoconsumo, attraverso la collaborazione tra vicini di casa. Da Costanza (Germania) alla provincia di Caserta per un progetto pilota sulla Smart Energy. La Seconda Università degli Studi di Napoli partecipa al Progetto CoSSMic finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito della Call SMART-CITIES del Settimo Programma Quadro per l’Information and Communication Technology.

I primi risultati del progetto sono stati presentati oggi, a Vietri sul Mare (presso il Lloyds’ Baia Hotel) alla presenza, tra gli altri, del Rettore della SUN Giuseppe Paolisso, del Prorettore alla Ricerca, Massimiliano Mattei, del Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, di Beniamino Di Martino, Responsabile Scientifico del Progetto per la SUN, e di Furio Cascetta, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione della SUN.

Il progetto intende sviluppare un sistema ICT innovativo ed autonomico per coordinare ed ottimizzare l’utilizzo, l’immagazzinamento e lo scambio di energia solare nei vicinati.

Il sistema sarà governato dagli stessi abitanti del vicinato, utilizzando smartphone e touchpads. Gli studiosi della SUN svilupperanno una piattaforma software intelligente per il monitoraggio del consumo di energia degli elettrodomestici, il comportamento degli utenti riguardo al consumo di energia, la produzione di energia dai pannelli solari, ed altri fattori ambientali (e.g. le previsioni del tempo locali).

Inoltre, in collaborazione con l’ Università di Oslo, gli studiosi della SUN svilupperanno un sistema per ottimizzare il consumo individuale di energia, lo scambio di energia tra vicini e la condivisione dei dispositivi di immagazzinamento della stessa (per esempio, le batterie di un auto elettrica).

La tecnologia sviluppata in CoSSMIC produrrà benefici significativi in termini di ridotti consumi e ridotti picchi di carico sulla rete elettrica. L’ approccio e la tecnologia sviluppati saranno testati e valutati in due regioni, Costanza (Germania) e la  Provincia di Caserta (Italia).

Il progetto, coordinato da Beniamino Di Martino, docente del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione della SUN, coinvolge altri 8 partner da 4 paesi Europei: SINTEF (Norvegia) coordinatore del progetto, l’International Solar Energy Research Center Konstanz (Germania), la città di Konstanz (Germania), la provincia di Caserta (Italia), la Norges Teknisk-Naturvitenskapelige Universitet (Norvegia), la Sunny Solartechnik GmbH (Germania), la Boukje.com Consulting BV (Olanda) e l’Universitetet i Oslo (Norvegia). Il totale del finanziamento per il progetto è di 4,26 milioni di euro: le attività sono iniziate nell’ottobre 2013 e termineranno a  settembre del 2016.

Questo post è stato pubblicato il 17 Febbraio 2015

Redazione

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