Categorie: In copertina

Una ricerca dell’Università di Oxford, fra depressi maggior numero criminali

La depressione come causa del crimine grave. Chi soffre del “male di vivere” e’ circa tre volte piu’ portato a commettere un reato rispetto a chi invece non e’ depresso. E’ il risultato di uno studio dell’Universita’ di Oxford che ha analizzato le fedine penali di quasi 48mila svedesi che avevano in precedenza ricevuto una diagnosi di depressione. Il dipartimento di Psichiatria della prestigiosa universita’ britannica ha cosi’ scoperto che, di tutte queste persone, il 3,7% degli uomini e lo 0,5% delle donne sono classificabili come “criminali”, contro una percentuale media nella popolazione che si attesta all’1,2 e allo 0,2% rispettivemente per individui di sesso maschile e per persone di sesso femminile. Lo studio, pubblicato sul magazine scientifico Lancet, ha costituito anche l’occasione per il dipartimento di Psichiatria di Oxford di lanciare un allarme.
Secondo i ricercatori, la maggior parte dei dottori e degli operatori sanitari sottovaluta questo aspetto e non prende opportune precauzioni e non fornisce cure sufficienti. La percentuale di persone violente e criminali fra i depressi rimane comunque inferiore a quella riscontrabile fra tossicodipendenti e alcolisti gravi. (AGI) .

Questo post è stato pubblicato il 1 Marzo 2015

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Messaggi recenti

Studio universitario a Natale: strategie e app per non restare indietro

Le vacanze di Natale sono il momento ideale per recuperare lo studio senza stress. Scopri…

14 Dicembre 2025

Studenti, tutti i bonus di Natale: regali, sconti e aiuti

ll periodo natalizio è uno dei momenti più attesi dell’anno, ma anche uno dei più…

14 Dicembre 2025

I vantaggi delle sedie da ufficio in tessuto

Le sedie ergonomiche per ufficio rappresentano una scelta strategica per chi trascorre molte ore davanti…

2 Dicembre 2025

Diploma online: un modello formativo che sta cambiando l’accesso allo studio in Italia

La digitalizzazione dell’istruzione sta rivoluzionando il modo in cui studenti adulti, lavoratori e giovani fuori…

2 Dicembre 2025

Corsi di Pranoterapia: quando l’energia diventa competenza formativa

Negli ultimi anni la formazione nell’ambito del benessere olistico ha iniziato a entrare a pieno…

2 Dicembre 2025

Proteggere la metallurgia nell’UE: nuove tariffe come segno dei tempi che cambiano. Analisi di Avi Itzkovich

L'Unione Europea ha proposto di limitare le quote esenti da dazio sulle importazioni di acciaio,…

2 Dicembre 2025