L’idea viene dall’Università degli studi di Cagliari. Precisamente dal Dipartimento di Fisica, dove il professore palermitano Luciano Burderi – all’interno del progetto HERMES-Scientific Pathfinder (SP) – insieme al collega dell’Inaf Fabrizio Fiore, vogliono realizzare tre nano-satelliti, equipaggiati con rivelatori in banda X ad alta tecnologia e di piccole dimensioni.
L’obiettivo? Semplice: costituire una costellazione di satelliti, dedicata all’osservazione di Gamma Ray Burst (GRB), che sarà in grado entro pochi anni di localizzare le enormi esplosioni cosmiche con una precisione variabile tra pochi gradi e qualche minuto d’arco. Un progetto ambizioso, ma necessario per monitorare l’intera volta celeste e le attività cosmiche.
Il progetto HERMES-SP è coordinato da Fabrizio Fiore dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf). Partner del progetto con l’Università di Cagliari sono il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano e numerose Università e piccole-medie imprese Europee. Inoltre, si giova inoltre del supporto dell’Agenzia spaziale italiana (Asi). E proprio l’Asi, sta già finanziando il progetto HERMES-Technological Pathfinder (HERMES-TP), precursore di HERMES-SP e selezionato dal Miur nell’ambito dei progetti Premiali, con la progettazione di altri tre satelliti.
Così, i sei nano-satelliti andranno a costituire la futura costellazione satellitare HERMES-Full Constellation (HFC) dedicata alla localizzazione tempestiva di esplosioni cosmiche attraverso il rilevamento di emissioni elettromagnetiche ad alta energia.
Questo post è stato pubblicato il 14 Dicembre 2018 13:39
Nell'era globale di oggi, l'inglese è diventato una lingua fondamentale per il successo personale e…
La parola d’ordine all’interno del mondo del lavoro odierno è una sola: interconnessione. C’è poco…
Test medicina 2024: quando e come iscriversi alla prova? Di seguito tutti i dettagli e…
Come gli studenti universitari organizzano lo studio A seconda della modalità utilizzate nell'organizzare lo studio…
Piattaforme e-learning, perché studiare online? Ecco di cosa si tratta e quali sono i vantaggi…
Gli studenti universitari possono usufruire di numerose e vantaggiose offerte online; di seguito alcune delle…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy