Categorie: Studenti

Mappe mentali: perché sono efficaci

Mappe mentali e mappe concettuali sono, da sempre, strumenti fondamentali per chiunque si approcci allo studio. Permettono di organizzare meglio il lavoro e di memorizzare più velocemente i concetti. Ma qual è la differenza tra i due strumenti e qual è il più efficace? In questa guida, proviamo a fare chiarezza sull’argomento.

Definizione mappa mentale e concettuale

Le mappe concettuali sono una metodologia di apprendimento, ideata da Joseph Novak, docente alla Cornell University, negli anni Settanta. Si tratta di un metodo che predilige l’apprendimento significativo a dispetto dell’apprendimento meccanico o mnemonico. Studioso dei processi di apprendimento, Novak teorizza infatti una rappresentazione grafica dalla rete di relazioni tra più concetti. L’obiettivo della mappa concettuale è quello di rappresentare in un grafico delle idee intorno a un tema o a un argomento principale e specifico.

Accanto alla precedente, la mappa mentale è un altro strumento utile per l’apprendimento. Teorizzata dal cognitivista inglese Tony Buzan, si tratta di una forma di rappresentazione grafica del pensiero. Questo tipo di mappa ha a che fare con la memoria visiva, che viene sfruttata per la memorizzazione di concetti e informazioni. L’obiettivo di questo metodo è quello di fare leva sulla creatività, tramite l’uso di colori, immagini e parole chiave.

Differenza tra mappa mentale e mappa concettuale

Sebbene si tratti di due metodi egualmente utili per stimolare i processi di apprendimento, è bene non fare confusione tra i due strumenti. La differenza principale risiede nella strutturazione, nel modello realizzativo e negli ambiti di utilizzo. Le mappe concettuali si fondano, inoltre, sul pensiero logico-razionale. Al contrario, come accennato nel paragrafo precedente, le mappe mentali si costruiscono a partire dal pensiero intuitivo, aggiungendo quindi una componente creativa.

Inoltre, le mappe mentali favoriscono una relazione di tipo associativo tra i concetti e tra le idee, che favorisce la memorizzazione di ogni singolo elemento. Al contrario, una mappa concettuale prediligerà un collegamento di tipo gerarchico, tramite quelli che vengono definiti dei veri e propri nodi concettuali. I due metodi non si escludono a vicenda: tuttavia, sarebbe bene partire dalla mappa concettuale per arrivare a quella mentale che, di fatto, si rivela più efficace nel processo di apprendimento.

Per aiutarti nella creazione di mappe mentali, esistono diversi strumenti online semplici da utilizzare e utilissimi nella pratica dello studio. Tra questi, il più adatto è sicuramente Genially, che permette di creare mappe, infografiche interattive in maniera veloce, divertente e intuitiva. Adesso sei pronto per creare la tua mappa mentale. Che aspetti?

(function (d) { var js, id = “genially-embed-js”, ref = d.getElementsByTagName(“script”)[0]; if (d.getElementById(id)) { return; } js = d.createElement(“script”); js.id = id; js.async = true; js.src = “https://view.genial.ly/static/embed/embed.js”; ref.parentNode.insertBefore(js, ref); }(document));

Questo post è stato pubblicato il 18 Gennaio 2022

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Messaggi recenti

Studio universitario a Natale: strategie e app per non restare indietro

Le vacanze di Natale sono il momento ideale per recuperare lo studio senza stress. Scopri…

14 Dicembre 2025

Studenti, tutti i bonus di Natale: regali, sconti e aiuti

ll periodo natalizio è uno dei momenti più attesi dell’anno, ma anche uno dei più…

14 Dicembre 2025

I vantaggi delle sedie da ufficio in tessuto

Le sedie ergonomiche per ufficio rappresentano una scelta strategica per chi trascorre molte ore davanti…

2 Dicembre 2025

Diploma online: un modello formativo che sta cambiando l’accesso allo studio in Italia

La digitalizzazione dell’istruzione sta rivoluzionando il modo in cui studenti adulti, lavoratori e giovani fuori…

2 Dicembre 2025

Corsi di Pranoterapia: quando l’energia diventa competenza formativa

Negli ultimi anni la formazione nell’ambito del benessere olistico ha iniziato a entrare a pieno…

2 Dicembre 2025

Proteggere la metallurgia nell’UE: nuove tariffe come segno dei tempi che cambiano. Analisi di Avi Itzkovich

L'Unione Europea ha proposto di limitare le quote esenti da dazio sulle importazioni di acciaio,…

2 Dicembre 2025