Con e durante la pandemia, molte cose si sono inevitabilmente trasformate: ad aver subito dei cambiamenti non indifferenti è soprattutto il nostro rapporto con gli altri e con le attività che, fino a qualche tempo fa, davamo per scontate. Tra i campi che hanno dovuto reinventarsi e adeguarsi, c’è anche il campo della moda. Con il lento e graduale ritorno alla normalità, le passerelle si sono riempite di nuovo e i grandi marchi sono tornati a far brillare le celebrità sui red carpet.
Tuttavia, a essere cambiato – in piccolo e nella quotidianità di ciascuno di noi – anche il nostro personale rapporto con la moda e con lo shopping. Per molti mesi, uscire con gli amici, andare a cena fuori e scegliere un bell’abito è diventato un piacere negato. Eppure, sembra proprio che gli italiani non abbiano mai rinunciato definitivamente all’idea di acquistare capi, nella speranza forse di tornare presto alla normalità. È in questo contesto che lo shopping online è letteralmente esploso.
Acquistare online ha i suoi vantaggi e, nonostante si stia tornando alla normalità, rimane un’alternativa valida e comoda per chi non ama particolarmente i negozi fisici ma non vuole rinunciare a rinnovare il proprio guardaroba. Contestualmente alla crescita dello shopping online, si sono sempre più diffusi i cosiddetti “siti aggregatori”, una vera e propria innovazione nell’ambito. Ma che cosa sono e a cosa servono? Con l’espressione “sito aggregatore” s’intende un sito che non vende, ma che si occupa di mettere insieme determinati prodotti venduti su altre pagine.
Si tratta, in breve, di siti che reindirizzano a siti web di negozi dove è poi possibile procedere con l’acquisto vero e proprio. A cosa serve allora un sito di questo tipo? A risparmiare, innanzitutto, tempo e a non farsi sfuggire nulla. Se desideri, ad esempio, acquistare un abito di un determinato brand, basterà andare sul sito aggregatore (nel campo della moda, tra i più interessanti, citiamo ad esempio Stileo) e lanciare una ricerca. Davanti a te, si apriranno tutte le possibilità di acquisto, corredate di prezzi, spese di spedizione e link ai siti per completare l’acquisto. Si tratta di un modo per fare un confronto accurato e – perché no? — per tentare di risparmiare.
Sono moltissimi i marchi che si possono trovare sui siti aggregatori. Ma quali sono i brand più apprezzati dagli italiani? Proprio Stileo, sito aggregatore di prodotti fashion in Italia, ha stilato una classifica dei marchi più apprezzati dagli utenti. Prendendo in considerazione il numero di visualizzazioni dei prodotti di una determinata marca, il numero e il valore delle transazioni effettuate nei negozi online che collaborano con il sito, l‘indagine – “Top brands in Italy 2021” – rivela come il 58% dei top 100 brand sono italiani.
Per quel che riguarda, nello specifico, la classifica, le prime tre posizioni sono occupate rispettivamente da Guess al primo posto, Liu Jo al secondo e Saucony al terzo. La prima italiana della classifica è Armani, al quinto posto. Seguono poi Moschino, al nono posto, Nero giardini, all’undicesimo, e tanti altri. Per dare un’occhiata all’indagine completa, che prende in considerazione cento brand, clicca qui.
Questo post è stato pubblicato il 21 Febbraio 2022
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