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Inps: 800 euro per studiare le lingue straniere

L’INPS offre un assegno di 800 euro per studiare le lingue straniere. Si tratta di una misura pensata per tutte quelle famiglie, con figli a carico, in difficoltà economiche e che non può permettersi di pagare un percorso di studio privato. Ma come funziona? E a chi è rivolta, nello specifico?

Inps: 800 euro ai giovani per studiare le lingue straniere

La misura è pensata per tutti nuclei familiari con figli a carico e a basso ISEE. Le famiglie che risulteranno idonee riceveranno dall’INPS un pagamento di 800 euro da utilizzare per coprire la spesa che l’iscrizione ai corsi di studio comporta.

L’offerta prevede 6.100 corsi di studio privati per l’apprendimento della lingua straniera per i ragazzi dai 9 anni di età compiuti fino ai 18. L’assegno di 800 euro servirà per coprire tutte le spese che l’iscrizione a questi corsi di studio comporta.

Per l’assegnazione del contributo economico, non è prevista una soglia minima di ISEE. Tuttavia, la priorità verrà data agli ISEE più bassi. Requisito fondamentale è che si tratti di i figli di dipendenti statali, anche orfani, equiparati, o pensionati della P.A.

Ma vediamo subito tutte le caratteristiche peculiari della misura, a chi spetta, come funziona e come presentare domanda, da subito ed entro il 1°settembre 2022, per partecipare all’attribuzione dell’assegno INPS.

Domande e scadenze

Per fare domanda, c’è tempo dal 30 luglio 2022 fino alle ore 12:00 del 1 settembre 2022. Per inoltrare le istanze, occorre collegarsi sulla piattaforma online INPS, alla quale è possibile accedere tramite SPID, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e CIE (Carta Identità Elettronica).

Una volta completata la procedura di invio delle domande, si dovrà attendere la pubblicazione della graduatoria dei beneficiari. Quest’ultima sarà pubblicata il 28 settembre 2022 e sarà stilata sulla base dell’ISEE dei richiedenti.

Bonus Inps 800 euro: come funziona

L’obiettivo del bonus 800 euro INPS è quello di ottenere un diploma linguistico con certificazione CEFR, tramite l’iscrizione e la frequentazione di alcuni corsi di lingua straniera.

I giovani assegnatari del beneficio dovranno frequentare un minimo di 60 ore di corsi pomeridiani, per 4 mesi, da distribuire su un periodo che va da settembre a giugno del prossimo anno.

Inoltre, i corsi devono essere frequentati alla fine dell’anno scolastico e, alla fine, la valutazione dovrà accertare le competenze sia scritte che orali. Inoltre, questa non dovrà avere nessuna data di scadenza.

Questo post è stato pubblicato il 25 Luglio 2022

Redazione

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