
La gatta Sissy è stata trovata circa otto anni fa malconcia e con un occhio malato davanti a una delle cliniche universitarie da un custode. L’uomo l’ha tratta in salvo portandola nella struttura teatrale all’interno della Città della Sapienza che è diventata la sua nuova casa.
Da quel momento Sissy non ha più lasciato l’ateneo romano e ne è diventata la mascotte ufficiale, coccolata dagli studenti e dall’intero personale. Proprio loro le hanno consegnato “ad honorem” un tesserino di riconoscimento con nominativo e fotografia posti sopra il simbolo stampato dell’ateneo.
Un anno fa è stato aperto anche un profilo Facebook, una pagina interamente dedicata alla vita della gatta all’interno dell’università.
Questo post è stato pubblicato il 30 Aprile 2019
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