La robotica come professione del futuro sta diventando una delle principali frontiere dell’innovazione tecnologica. Secondo il World Economic Forum, nei prossimi dieci anni la domanda di competenze in automazione, meccatronica e intelligenza artificiale crescerà esponenzialmente, con milioni di nuovi posti di lavoro a livello globale. I robot non sono più solo macchine da catena di montaggio: oggi assistono in sala operatoria, esplorano ambienti spaziali, aiutano nella logistica e persino nell’assistenza alle persone fragili.
In Italia, il settore è in espansione, con poli d’eccellenza tra Torino, Bologna e Napoli. L’Istat segnala che le aziende che integrano automazione e robotica registrano una produttività superiore del 15% rispetto alla media.
Competenze richieste: tra ingegneria, informatica e AI
Per intraprendere una carriera nella robotica è necessario un mix di conoscenze in ingegneria meccanica, informatica, automazione industriale e intelligenza artificiale. Le competenze più richieste includono:
- Progettazione CAD/CAM e modellazione 3D
- Programmazione in linguaggi come Python, C++, ROS (Robot Operating System)
- Machine learning e computer vision
- Sistemi embedded e sensoristica
- Capacità di problem solving e lavoro in team multidisciplinari
Secondo l’osservatorio Excelsior-Unioncamere, le professioni STEM legate alla robotica sono tra le più ricercate e con la più alta probabilità di inserimento stabile.
Dove studiare robotica in Italia
In Italia esistono percorsi universitari altamente specializzati. Tra i più rinomati:
- Politecnico di Milano: offre corsi in Ingegneria dell’Automazione e un Master in Robotics and AI
- Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: eccellenza europea in robotica bioispirata e medicale
- Università di Bologna: ospita laboratori avanzati per robotica industriale e umanoide
- Università di Napoli Federico II: vanta centri di ricerca come il PRISMA Lab
- Politecnico di Torino: propone un’offerta completa in meccatronica e automazione
Inoltre, esistono corsi ITS (Istituti Tecnici Superiori) per chi cerca un percorso più pratico e professionalizzante, ad esempio in automazione industriale o manutenzione di sistemi robotici.
Una carriera ad alto impatto e ben retribuita
La robotica è una professione in evoluzione continua, che unisce creatività e tecnica. Offre ottime prospettive occupazionali, stipendi competitivi (secondo Glassdoor, uno sviluppatore robotico in Europa può guadagnare tra 35.000 e 70.000 euro all’anno) e opportunità di carriera internazionale. Dai centri di ricerca ai grandi player industriali (come ABB, Comau, Boston Dynamics, Amazon Robotics), la robotica è oggi una delle professioni più promettenti per le nuove generazioni.