Settore automotive: negli ultimi anni industria delle auto sta vivendo una trasformazione radicale! Le tecnologie come l’elettrico, l’intelligenza artificiale e la connettività stanno radicalmente trasformando questo settore. Non si tratta solo del modo in cui vengono costruiti i veicoli ma di una vera e propria rivoluzione che investe il mondo del lavoro, dando quindi vita a nuove figure professionali!
Lentamente le officine si popolano di chip sensori e software, l’ambiente cambia linguaggio e diventa sempre più digitalizzato.
Settore automotive, i percorsi di studio
Le università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, insieme all’Università di Parma, hanno avviato sei corsi di laurea magistrale altamente specializzati nel settore automobilistico, in collaborazione con le principali aziende del territorio. Il progetto coinvolge grandi marchi come Lamborghini, Ferrari, Maserati, Ducati, Dallara, Haas F1 Team, Magneti Marelli, HPE Coxa e Toro Rosso.
I percorsi attivati sono:
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Advanced Powertrain: progettazione di motori tradizionali e innovativi;
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Advanced Motorcycle Engineering: sviluppo di motociclette tecnologicamente avanzate;
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Advanced Sportscar Manufacturing: gestione della produzione secondo i principi dell’Industria 4.0;
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High Performance Car Design: progettazione della struttura dei veicoli stradali ad alte prestazioni;
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Racing Car Design: progettazione della struttura delle vetture da corsa;
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Advanced Automotive Electronic Engineering: progettazione di sistemi elettronici e informatici per veicoli moderni.
Settore automotive tra elettrificazione e AI
il settore delle auto motive si basa ad oggi su tre grandi pilastri:
- Elettrificazione, ciò vuol dire la trasformazione verso auto elettriche e ibride va ben oltre l’uso delle batterie. Si parla di un’intera struttura tecnologica che comprende motori elettrici di nuova generazione, sistemi intelligenti per la gestione dell’energia, infrastrutture di ricarica sempre più evolute e nuove problematiche legate alla sicurezza, soprattutto per quanto riguarda le alte tensioni in gioco;
- intelligenza artificiale e software. Le auto moderne somigliano sempre più a veri e propri computer su quattro ruote. L’intelligenza artificiale è il cuore pulsante di tantissimi sistemi, dalla guida assistita e autonoma, ai servizi multimediali a bordo, fino alla manutenzione predittiva e all’efficienza nella gestione delle flotte. Oggi è il software a far “correre” le auto, molto più del motore stesso;
- connettività. Le auto sono costantemente collegate tra loro (Vehicle-to-Vehicle), con le infrastrutture stradali (Vehicle-to-Infrastructure) e con la rete (Vehicle-to-Cloud). Questa rete di comunicazione apre la strada a nuovi servizi digitali, ma impone anche un’attenzione sempre maggiore alla sicurezza informatica, diventata un tema centrale per l’intero settore.
Settore automotive, i nuovi mestieri
Tutto questo porta inevitabilmente alla nascita di nuove figure professionali. Di seguito alcuni ruoli chiave destinati a crescere nei prossimi anni:
- Tecnici Specializzati in Veicoli Elettrici e Ibridi (EV Techs). Non bene semplici meccanici ma esperti di sistemi di alta tensione, gestione delle batterie, elettronica di potenza e diagnostica software.
- Ingegneri e Specialisti in Intelligenza Artificiale e Machine Learning. Ingegneri capaci di sviluppare algoritmi per la guida autonoma, sistemi di assistenza al conducente (ADAS), personalizzazione dell’esperienza di bordo e analisi dei dati per ottimizzare le prestazioni e la sicurezza.
- Ingegneri del Software e della Cybersecurity Automotive. Ingegneri che si occuperanno della protezione dai cyber-attacchi.
- Esperti di User Experience (UX) e Interfacce Uomo-Macchina. Necessari per una maggiore intuitività dei sistemi di infotainment e controllo diventano cruciali. Questi specialisti progetteranno l’interazione tra guidatore e veicolo.
- Ingegneri dei Materiali e della Sostenibilità. Figure utili per lo sviluppo di processi produttivi a basso impatto ambientale.