“La ricerca ha identificato il ruolo del recettore dei cannabinoidi di tipo 1 (CB1) nel processo di differenziamento delle cellule muscolari scheletriche umane e animali”, ha spiegato Di Marzo, direttore Icb-Cnr. “Poiche’ alcune patologie muscolari sono determinate dalla progressiva degenerazione o dall’alterazione del processo di rigenerazione dei tessuti – ha continuato – la possibilita’ di controllare farmacologicamente o geneticamente la funzione del recettore CB1 apre la strada a nuove strategie terapeutiche per il trattamento di patologie che incidono sulla rigenerazione e sullo sviluppo delle cellule muscolari, per le quali purtroppo non sono attualmente disponibili trattamenti farmacologici mirati. Basti pensare all’implicazione di tale opportunita’ nel rallentamento del decorso delle distrofie muscolari”. La ricerca ha rivelato che “diversi attivatori di tale recettore, sia endogeni, cioe’ prodotti dall’organismo, che sintetizzati in laboratorio, inibiscono l’espansione e il differenziamento dei mioblasti, le cellule precursori del muscolo scheletrico, in miotubi, i componenti elementari delle fibre muscolari”, ha sottolineato Di Marzo. “Al contrario, alcuni bloccanti del recettore CB1, esercitano l’effetto opposto, cioe’ stimolano tale differenziamento. L’effetto del CB1 e’ esercitato attraverso l’inibizione della funzione di altre proteine chiave per lo sviluppo muscolare, note come canali del potassio”, ha aggiunto. Lo studio e’ stato condotto in collaborazione tra il gruppo dell’Istituto Cnr con gruppi di ricerca dell’Universita’ del Molise, del Karolinska Institutet di Stoccolma, e dell’Universita’ di Debrecen in Ungheria. (AGI) .
Questo post è stato pubblicato il 4 Giugno 2014 10:03
Nell'era globale di oggi, l'inglese è diventato una lingua fondamentale per il successo personale e…
La parola d’ordine all’interno del mondo del lavoro odierno è una sola: interconnessione. C’è poco…
Test medicina 2024: quando e come iscriversi alla prova? Di seguito tutti i dettagli e…
Come gli studenti universitari organizzano lo studio A seconda della modalità utilizzate nell'organizzare lo studio…
Piattaforme e-learning, perché studiare online? Ecco di cosa si tratta e quali sono i vantaggi…
Gli studenti universitari possono usufruire di numerose e vantaggiose offerte online; di seguito alcune delle…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy