Agli studenti spetta dunque non solo l’ammissione al corso di laurea ma anche il risarcimento del danno, quantificato in diecimila euro che dovranno essere pagati dall’università di Messina a favore di ciascun studente. Il Consiglio di Stato ha anche condannato l’Ateneo a pagare ulteriori diecimila euro per spese legali.
Continua a leggere su “La repubblica di Palermo”
Questo post è stato pubblicato il 14 Luglio 2014
Da sempre, gli insegnanti occupano un posto speciale nella vita degli studenti. Nel bene o…
L’apprendimento del francese rappresenta un’opportunità preziosa per gli studenti universitari italiani, non solo per arricchire…
L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando radicalmente il modo in cui gli studenti universitari affrontano lo…
Cos'è il cloud mining Il cloud mining è un modo per minare senza possedere o…
Quali saranno le competenze più preziose nel mercato del lavoro nel 2030? Il 2030 sembra…
Studiare può diventare stressante se manca un metodo efficace. Gli impegni scolastici si accumulano, la…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy