
Due le modifiche rilevanti. Ogni candidato potrà concorrere per un massimo di 3 tipologie di Scuola da indicare in ordine di preferenza. Inoltre, i 70 quesiti della parte generale della prova di selezione faranno riferimento alla formazione clinica del percorso di laurea, per improntare le prove a una maggiore caratterizzazione pratico-applicativa nella porzione comune dei quiz.
Il bando per il secondo concorso nazionale di accesso alle Scuole sarà quindi emanato entro il 30 aprile, non appena il Regolamento tornerà dal Consiglio di Stato e dopo aver completato il passaggio alla Presidenza del Consiglio e alla Corte dei Conti. Le prove si svolgeranno entro il 31 luglio.














