
È la conferma delle intenzioni del Miur sull’assunzione di mille ricercatori: lo si nota nella bozza del disegno di legge di bilancio, circolata nella giornata di martedì 23 ottobre. A disposizione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dovrebbero esserci 20 milioni di euro nel 2019 e 50 milioni nel 2020.
Ciò riguarderà ben mille ricercatori di “tipo B”, in modo da sostenere l’accesso dei giovani alla ricerca e la competitività del sistema universitario italiano a livello internazionale. Inoltre, dopo 3 anni e dopo aver preso l’abilitazione nazionale, questi ricercatori potranno accedere alla carriera di associato.
Un’altra misura che il Miur vuole adottare è quella della chiamata diretta negli enti di ricerca, la quale è effettuata da commissioni – di durata annuale – nominate con decreto del Ministro vigilante, composte da 3/5 esperti del settore di afferenza degli enti.
Questo post è stato pubblicato il 25 Ottobre 2018
Le vacanze di Natale sono il momento ideale per recuperare lo studio senza stress. Scopri…
ll periodo natalizio è uno dei momenti più attesi dell’anno, ma anche uno dei più…
Le sedie ergonomiche per ufficio rappresentano una scelta strategica per chi trascorre molte ore davanti…
La digitalizzazione dell’istruzione sta rivoluzionando il modo in cui studenti adulti, lavoratori e giovani fuori…
Negli ultimi anni la formazione nell’ambito del benessere olistico ha iniziato a entrare a pieno…
L'Unione Europea ha proposto di limitare le quote esenti da dazio sulle importazioni di acciaio,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy