La lotta ai tumori volge verso un’altra scoperta. Per una terapia più rapida e leggera, alcuni tumori possono essere bruciati dall’utilizzo di fasci di elettroni via laser. È l’intuizione che ha avuto un fisico italiano, Gabriele Grittani.
Fisico nucleare presso il centro di ricerca “Eli-Beamlines” di Dolni Brezany, a pochi chilometri da Praga, Grittani ha brevettato il nuovo sistema da implementare nella lotta al cancro, in particolare nella cura alle neoplasie al polmone e alla prostata.
Il giovane barese, laureatosi a Pisa, sostiene che l’impiego degli elettroni potrebbe alleggerire la terapia contro i tumori, rendendola più rapida, meno invasiva e più economica. Mentre, il macchinario consente il monitoraggio in tempo reale della posizione del tumore, il quale comporta un controllo maggiore sulla terapia del paziente, proprio all’utilizzo della tecnologia laser.
Questo post è stato pubblicato il 11 Aprile 2019
Da sempre, gli insegnanti occupano un posto speciale nella vita degli studenti. Nel bene o…
L’apprendimento del francese rappresenta un’opportunità preziosa per gli studenti universitari italiani, non solo per arricchire…
L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando radicalmente il modo in cui gli studenti universitari affrontano lo…
Cos'è il cloud mining Il cloud mining è un modo per minare senza possedere o…
Quali saranno le competenze più preziose nel mercato del lavoro nel 2030? Il 2030 sembra…
Studiare può diventare stressante se manca un metodo efficace. Gli impegni scolastici si accumulano, la…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy