Notizie universitarie » Attualità » Esistono monete da 2 euro che ne valgono 2mila: quali sono e come riconoscerle
Attualità

Esistono monete da 2 euro che ne valgono 2mila: quali sono e come riconoscerle

A tutti è capitato almeno una volta di vedere delle monete diverse dal solito e chiedersi se si possiedono delle monete rare. La risposta potrebbe essere un sì.

 

Esistono alcune monete da 2 euro coniate in occasione di particolari eventi commemorativi e per questo in edizione limitata che, nel tempo, sono arrivate a valere dai 10 ai 2.000 euro. Al momento circolano 184 versioni diverse di monete da 2 euro, al cui conteggio devono essere aggiunte anche quelle realizzate in occasioni particolari. Le monete sono tutte uguali per forma e peso, l’unica differenza sta in ciò che è rappresentato su uno dei due lati, quello chiamato “dritto”, sul quale ogni Paese ha il diritto di coniare l’immagine scelta. È questo dunque il lato da controllare nel caso vi chiediate se siete in possesso di monete rare o meno.

Gli esperti sentiti da Flooxer Now citano un elenco delle più preziose monete coniate nell’ euro-zona. Flooxer Now ha stilato la classifica delle monete da due euro più preziose in commercio dal 2004 a oggi. Il loro valore può andare da una quindicina di euro, fino ai 1500-2000.Di seguito alcuni esempi di monete preziose:

La più preziosa è quella di Monaco 2007, coniata per festeggiare i 25 anni dalla morte dell’attrice Grace Kelly: varrebbe oltre 2000 euro. Quelle realizzate al Vaticano, sono anche tra quelle più apprezzate dai collezionisti. In particolare, hanno un grande valore le 100.000 monete da 2 euro coniate nel 2005 per commemorare la Giornata della Gioventù ospitata a Colonia. A seconda della conservazione, possono valere oltre 300 euro in base al loro stato di conservazione. San Marino, nel 2004 decise di coniare 110mila monete per onorare Bartolomeo Borghesi, celebre storico italiano. Sempre nel 2004 Finlandia ha coniato mezzo milione di monete da 2 euro che hanno reso omaggio ai 10 nuovi Stati membri dell’Ue.

Un errore può anche essere l’origine della preziosità di alcune monete, come nel caso della Germania nel 2008: la parte “fissa” delle monete, nel 2007 è cambiata in  modo da poter aggiungere nuovi membri dell’Unione europea alla mappa,e in Germania entrò in circolazione per sbaglio una moneta con la mappatura precedente. Proprio quello sbaglio ha reso quelle monete preziose.