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Come sarà l’esame di maturità 2021?

esame maturità

Il nuovo anno scolastico è appena iniziato e gli studenti del 5° anno pensano già all’esame di maturità 2021. Come sarà? Gli effetti della pandemia cambieranno di nuovo tutte le modalità d’esame come lo scorso anno?

Le ipotesi sono tante e chi sperava un ritorno all’esame di maturità del 2019 deve ricredersi, almeno attualmente, a causa degli elevati contagi da Coronavirus. Il rischio che si possano ripetere le modalità ridotte è molto alto. Purtroppo anche quest’anno ci potrebbe essere il rischio di affrontare l’esame senza l’entusiasmo e la paura che lo contraddistingue. Con la possibilità di non poter avere tutti i compagni di classe a fianco e non poter cantare “notte prima degli esami” a squarciagola. Purtroppo il Covid ha portato innumerevoli cambiamenti nella vita degli studenti e i maturandi ne dovranno affrontare le conseguenze.

Tuttavia si tratta di una possibilità, in quando il futuro è incerto e tentare qualsiasi prognostico sarebbe vano.

In questo articolo metteremo a confronto le modalità della maturità 2020 con le possibili modalità dell’esame di maturità 2021.

Maturità 2020: ecco com’è stato

La struttura dell’esame di maturità 2020 è stata totalmente trasformata in pochi mesi e quest’anno è stato segnato dalla chiusura anticipata delle scuole e dalla necessità della DAD (Didattica a distanza), un cambiamento drastico che ha sconvolto tutti gli studenti.

Un cambiamento che ha sconvolto anche le scuole private e tutti i lavoratori studenti che hanno intrapreso il percorso di diploma in un anno. Niente assembramenti in aula e l’abolizione totale di tutte le prove scritte.

L’orale si è trasformato in un maxi esame della durata di 60 minuti e il colloquio è stato suddiviso in cinque differenti fasi che riguardavano la discussione di un elaborato preparato dallo studente, la discussione di un testo di letteratura italiana, la discussione di un argomento a scelta della commissione, l’esposizione della propria esperienza nei PCTO e le domande su conoscenze e competenze maturate nelle attività di Cittadinanza e Costituzione.

Maturità 2021: come sarà e quali sono le ipotesi

In base alle notizie a disposizione la data di inizio degli esami di maturità 2021 è il 16 giugno con la prima prova e si prosegue il 17 giugno con la seconda prova. Le date degli orali sono decisioni prese singolarmente dalle scuole ma, orientativamente, potrebbero svolgersi a partire dal lunedì successivo alla settimana delle prove scritte.

Tuttavia, la vera incognita e chi ha il potere decisionale è il Coronavirus, che potrebbe cambiare ancora una volta le modalità e potrebbe eliminare nuovamente le prove fisiche. Attualmente, per le scuole superiori di secondo livello, è obbligatorio effettuare il 75% delle ore scolastiche in DAD e fino al prossimo anno potrebbero esserci numerosi cambiamenti.

Se si dovesse confermare il normale svolgimento della maturità 2021, come si ipotizza fino ad oggi, gli studenti dovranno affrontare le seguenti modalità:

● Prima prova di italiano, con tracce uguale per tutti gli istituti scolastici privati e pubblici;
● Seconda prova multidisciplinare, che ha per oggetto le materie che caratterizzano ciascun indirizzo di studio. Le materie della seconda prova saranno decise dal MIUR entro il 30 gennaio, Covid permettendo.
● Colloquio orale tradizionale.

Test invalsi per ammissione maturità 2021

Il test Invalsi della maturità 2021 non farà media con i voti della prima prova, della seconda prova e dell’orale ma sarà un requisito fondamentale per l’ammissione alla maturità. Quindi deve essere affrontato con serietà e il massimo impegno.

Ma cos’è il test Invalsi? Le prove Invalsi, sono speciali test standardizzati uguali per tutti, che si tengono da diversi anni nelle scuole di ogni ordine e grado, e vengono sottoposti a tutti gli studenti italiani con lo scopo di valutare il loro livello di apprendimento, in modo da comparare i risultati fra le varie scuole e le aree geografiche diverse.

Come riferito dal Sole 24 Ore, torneranno i test di invalsi che costituirà un requisito di ammissione alla maturità:

● II primaria (prova cartacea):
– Italiano, giovedì 6 maggio
– Matematica, mercoledì 12 maggio

● V primaria (prova cartacea)
– Inglese, mercoledì 5 maggio
– Italiano, giovedì 6 maggio
– Matematica, mercoledì 12 maggio

● III secondaria di primo grado (prova al computer)
– Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto): da mercoledì 7 aprile a venerdì 30 aprile

● II secondaria di secondo grado (prova al computer)
– Italiano e Matematica: da lunedì 10 maggio a venerdì 28 maggio

● V secondaria di secondo grado (prova al computer)
– Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto): da lunedì 1marzo a mercoledì 31 marzo.

Tuttavia si tratta di informazioni puramente indicative in quanto lo svolgimento della didattica potrebbe subire ulteriori modifiche, sia nel caso che la situazione tenda a ristabilirsi, affinché si possa tornare alle modalità precedenti, sia nel caso che le restrizioni mettano il Ministero dell’Istruzione nella posizione di dover assumere ulteriori restrizioni.