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Alimentazione da universitari: i cibi per studiare meglio

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La scelta dei cibi ne va oltre che della nostra salute e aspetto esteriore anche della nostra energia e capacità cognitive. Alcuni alimenti possono infatti migliorare la nostra mente.

L’alimentazione è una parte fondamentale di ogni persona. Una corretta alimentazione può non solo cambiare l’aspetto fisico ma rende più sani ed energici, migliorando la qualità delle prestazioni psichiche. I periodi di stress conducono spesso a scelte alimentari sbagliate, ma neanche l’ansia per un esame dovrebbe far scegliere il junk-food.

Mente e stomaco interconnessi

Cibo e mente sono strettamente interconnessi e di conseguenza si influenzano a vicenda. Lo stato d’animo influisce dunque sulle scelte della propria alimentazione. C’è anche una spiegazione in termini scientifici: il cibo interessa un neurotrasmettitore del cervello, la serotonina, un ormone conosciuto come quello del buon umore, in quanto modula lo stato emotivo della persona. La concentrazione della serotonina nel cervello dipende proprio dalla tipologia di cibo che viene consumato.

I cibi per studiare

Nei periodi di maggior stress da studio, in cui si trascorrono molte ore da seduti e mentalmente concentrati sull’apprendimento di nuove nozioni c’è una lista di cibi per studiare meglio:

Il pesce

Da sempre citato per la presenza di fosforo, che aiuto alla memoria, questo perché è un alimento ricco di Omega- 3, acidi grassi essenziali per la corretta funzione dei neuroni.

Frutta secca

Mandorle, noci, pistacchi o nocciole contengono ad esempio contengono altissimi livelli di acidi grassi essenziali e ferro che aiutano l’attività della mente, perché ne migliorano l’ossigenazione. Un’ottima merenda per chi vuole perdere peso.

I cereali integrali

I carboidrati in generale andrebbero eliminati ma se non riesce a far a meno di pane e pasta è preferibile fare uso di farine integrali, in quanto le farine raffinate di grano duro causano lentezza e sonnolenza, diventando così grandi nemici di uno studio costante e redditizio.

Le mele

“Una mela al giorno toglie il medico di torno” recita un detto e noi aggiungiamo che in particolare la buccia, grazie al suo potere antiossidante, rafforza la memoria.

Il cioccolato

Non è sempre sbagliato mangiare cioccolato, specie quando si tratta di cioccolato fondente. Questo è un alimento capace di sviluppare le proprie capacità di apprendimento, poiché aumenta il flusso sanguigno, favorendo una buona circolazione di sangue al cervello.

Cosa eliminare dalla propria alimentazione

Determinati alimenti riducono l’efficienza delle cellule nervose peggiorando di gran lunga la capacità di apprendimento. Tra questi ne citiamo 5 assolutamente da evitare se siete in un periodo di studio matto e disperatissimo con la sessione d’esame alle porte.

  1. zuccheri
  2. carboidrati
  3. salumi
  4. formaggi
  5. alcol