La laurea online si rivela essere la soluzione migliore per migliaia di studenti che non desiderano o non possono permettersi il trasferimento presso un’altra città, a causa dei costi troppo elevati, o per chi non ha il tempo necessario per recarsi quotidianamente presso un ateneo e seguire tutte le lezioni, come gli studenti già lavoratori.
Se fino a qualche anno fa l’università telematica era l’opzione scelta prevalentemente da coloro che lavoravano e studiavano contemporaneamente, oggi rappresenta un metodo per laurearsi online molto comune, potendo studiare ovunque e dando la possibilità di seguire i propri ritmi. Tuttavia, prima di scegliere un corso di laurea da seguire online è bene conoscere e capire il funzionamento di un’università telematica, come funziona il giorno della laurea e quali sono gli step necessari da affrontare per laurearsi online.
Università telematica: come funziona la laurea online
Laurearsi online è ormai una pratica sempre più diffusa grazie ai numerosi atenei telematici che permettono di studiare seguendo dei veri corsi di laurea a distanza, attraverso l’utilizzo di smartphone, PC e tablet.
Sulla piattaforma dell’ateneo, in genere, si trovano videoregistrazioni delle lezioni per ogni materia d’esame, materiale di studio da scaricare, videoconferenze live delle lezioni programmate settimanalmente, l’agenda e i canali per comunicare con professori o colleghi universitari.
Le università telematiche sono riconosciute e rilasciano lauree valide ed approvate dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca). Ogni studente ha accesso al supporto di un tutor personale in grado di assistere, consigliare e aiutare gli studenti durante il percorso formativo.
Come laurearsi online: gli step necessari per discutere la tesi di laurea
La prova finale, ovvero la discussione della tesi, può essere richiesta da uno studente dopo aver conseguito tutti gli esami ed essere in possesso di almeno 180 crediti formativi o superiori per la Laurea Triennale, 120 per la Laurea Magistrale biennale e 300 per la Laurea Magistrale quinquennale a ciclo unico.
In linea generale, la domanda di accesso alla laurea online deve essere inoltrata all’ateneo telematico di riferimento, direttamente sulla piattaforma o tramite email, in base alle istruzioni fornite. Durante la richiesta è lo studente a proporre la scelta della materia e a indicare il docente relatore, nonché a selezionare la sessione di laurea a cui intende partecipare.
Lo studente è tenuto a rispettare i termini previsti dall’ateneo per la presentazione della tesi e per effettuare tutti gli adempimenti in tempo per la sessione indicata. In caso contrario, infatti, gli studenti possono essere esclusi dalla sessione di laurea.
In linea generale, l’intervallo fra l’ultimo esame e la prima data utile per laurearsi online è pari o superiore a 45 giorni, la data viene fissata dall’Ateneo e pubblicata in piattaforma.
Come funziona l’assegnazione del docente relatore
Ogni studente che ha conseguito tutti i requisiti per laurearsi online può selezionare la materia e il docente relatore tramite un elenco predisposto dall’Ateneo di riferimento, che si basa sulle modalità di gestione e di organizzazione del corpo docente, nonché sulle loro disponibilità.
L’assegnazione del docente relatore avviene in pochi giorni e una volta ricevuta la conferma dell’assegnazione, lo studente deve contattare il docente al fine di avviare la predisposizione della tesi di laurea.
Tutte le comunicazioni tra i docenti relatori e gli studenti, in genere, avvengono tramite email e utilizzando l’indirizzo di posta elettronica ufficiale di Ateneo.
Come svolgere la tesi per laurearsi online
La realizzazione della tesi, ovvero della prova finale, è frutto del lavoro effettuato dal candidato e supervisionato dal docente relatore. La scelta dell’argomento si effettua nell’ambito delle tematiche più attinenti alla materia di insegnamento del docente relatore e sulla base delle competenze dello studente.
Lo studente produce la tesi in modo autonomo e al momento dell’assegnazione della materia deve dichiarare l’originalità dell’elaborato. Il docente relatore è tenuto a verificare la presenza di casi di plagio.
Il relatore, dopo lo svolgimento del lavoro, ha il compito di ammettere o meno la tesi alla sessione di laurea. Una volta approvata, lo studente può caricare sulla piattaforma dell’Ateneo la propria tesi firmata da sé stesso e dal docente relatore.
Il giorno della laurea: come funziona?
La valutazione della tesi viene valutata da una speciale commissione nominata dal Preside della propria facoltà e presieduta da professori ordinari, straordinari, a contratto e da ricercatori in servizio presso l’Ateneo.
Il punteggio massimo che una commissione può attribuire ad una tesi è di 7 punti (solitamente, ma i vari punteggi variano in base agli atenei e ai corsi di laurea), il punteggio minimo di 0 punti. Il voto finale si calcola sommando il punteggio attribuito alla tesi al punteggio ottenuto dalla media curriculare dello studente, calcolato su base 110/110. In ogni caso, la commissione può decidere all’unanimità di concedere la lode.
La discussione della tesi può avvenire online tramite classe interattiva, in collegamento con la commissione e il Presidente, a cui possono accedere anche colleghi e familiari dello studente.
In alcuni casi, la tesi può essere discussa anche presso la sede centrale dell’Ateneo telematico assieme ad altri colleghi, in date stabilite dall’istituto stesso e in presenza di un numero definito di familiari ed amici.