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Come studiare il cinese senza andare in Cina: 3+1 consigli utili

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Come studiare il cinese senza andare in Cina? Ecco tre consigli utili per apprendere questa lingua senza doversi trasferire.

Come studiare il cinese senza andare in Cina? Questa è una domanda che in tanti si sono posti nel corso della propria vita, soprattutto considerando che è verità universalmente riconosciuta che vivere in un Paese estero permette di apprendere velocemente una lingua straniere. Infatti, che si tratti di appassionati di lingue straniere, di curiosi, di amanti della cultura cinese o ancora di chi vede nella conoscenza del cinese un’ottima skill professionale, è indubbio che non tutti possono permettersi di recarsi in Cina per studiare la lingua. Infatti, oltre all’impegno economico necessario per una simile esperienza, sono presenti anche altri fattori che possono trattenere dalla partenza verso la Grande Muraglia.

Come fare quindi ad apprendere il cinese senza doversi trasferire in Cina? I modi possono essere diversi e il trucco fondamentale sta nel riuscire a trovare il proprio metodo di studio preferito. Tuttavia, ecco 3+1 consigli su come studiare il cinese senza andare in Cina che potranno tornare utili a molti.

1. Reperire il materiale

Studiare una lingua da autodidatta non è impossibile: tuttavia, è fondamentale avere il materiale utile per i propri studi. Infatti, considerando di dover fare affidamento solo su sé stessi, i migliori alleati saranno le fonti di informazioni che potranno essere scelte a seconda delle proprie preferenze.

Non importa che si preferisca i libri di grammatica o di lettura, o ancora che si preferiscano le app di lingue o si cerchi di reperire il materiale online tra le numerosissime fonti disponibili anche gratuitamente. Ognuno può scegliere di affidarsi alla tipologia di materiale di studio che preferisce, anche a seconda delle proprie abitudini di studio e impegni del momento.

2. Fissare degli obiettivi

Un altro elemento fondamentale riguardo a come studiare il cinese senza andare in Cina è senza dubbio la determinazione. Infatti, trattandosi di una lingua molto diversa dall’italiano può rivelarsi molto utile fissare degli obiettivi da mantenere, in modo tale da ottenere dei progressi reali, poterli misurare e provare soddisfazione del lavoro compiuto fino a quel momento.

In realtà, questo consiglio non riguarda solo lo studio del cinese, ma di qualsiasi lingua in generale. Infatti, trattandosi di suoni e significati ai quali non si è abituati, la scelta di seguire degli obiettivi specifici può rivelarsi una chiave di peso non indifferente.

3. Costanza ed esercizio

Altri elementi fondamentali nello studio di una lingua sono senza dubbio la costanza e l’esercizio. Nel primo caso, si fa riferimento alla necessità di dedicare il giusto tempo giornaliero allo studio di una lingua se si vogliono avere dei risultati. Che si tratti di un’ora o anche di 10 minuti al giorno non importa: l’importante è cercare di mantenere il ritmo per abituarsi ad usare la lingua che si sta studiando.

E tra i consigli su come studiare il cinese senza andare in Cina non può di certo mancare quello dell’esercizio. Infatti, la sola volontà e passione per lo studio di una lingua non basta: è necessario anche fare tanto esercizio dell’uso pratico del nuovo idioma. Si potrà variare sul formato scritto o parlato, in conversazione con altri o in solitaria: basta non abbandonare il ritmo di studio.

4. Sfruttare le proprie passioni

Infine, un consiglio che potrebbe cambiare le sorti dello studio del cinese e di qualsiasi lingua in generale è senza dubbio quello di seguire le proprie passioni e inserirle nella fase di apprendimento. Se si ama la musica si può scegliere di imparare una lingua anche ascoltando le canzoni locali. O ancora, lo stesso vale per il cinema, il teatro e la lettura: basterà considerare dei livelli di difficoltà paragonabili alla competenza linguistica che si ha in quella fase.

Infine, è importante sottolineare come soprattutto all’inizio non bisogna scoraggiarsi: infatti, queste attività potrebbero rivelarsi troppo complesse per chi si sta appena approcciando ad una lingua nuova. Tuttavia, l’esposizione continua all’idioma sotto varie forme non può che stimolare l’apprendimento e rendere tutto più interessante e divertente.