Il difensore della Juventus e della Nazionale, Giorgio Chiellini, da oggi è dottore magistrale in “Business Administration”.
Con una tesi dal titolo “Il modello di business della Juventus F.C. in un benchmark internazionale”, seguita dal professor Paolo Pietro Biancone, il neo dottore magistrale Chiellini ha concluso un percorso di studi iniziato con il corso di studi triennale in Economia Aziendale e conclusosi oggi con il percorso magistrale, entrambi offerti dal dipartimento di Management dell’Università di Torino presso la Scuola di Management ed Economia di corso Unione Sovietica.
“Il lavoro di tesi – spiega il Professor Biancone, Ordinario di Economia Aziendale e presidente del corso di studi in Professioni contabili – ha avuto l’obiettivo di esaminare il modello di business della Juventus F.C., con riferimento alla valorizzazione del proprio marchio e alla gestione del capitale umano ed all’impatto delle stesse sulle performance calcistiche ed economiche. Tale modello di business è altresì stato messo a confronto con una importante realtà calcistica europea, il Real Madrid, il cui modello di business è storicamente orientato su grandi calciatori di nazionalità straniera, e con quello dell’Athletic Club e del Futebol Clube do Porto, club caratterizzati da particolari specificità”.
Durante il suo percorso di studi, “Chiellini, in qualità di studente lavoratore, ha usufruito degli strumenti tipici messi a disposizione degli studenti lavoratori e non frequentanti: ha utilizzato le piattaforme didattiche, contenenti il programma dei corsi, i testi di riferimento, le slides impiegate dai docenti durante le lezioni, i testi di appelli passati, oltre che i momenti di ricevimento studenti”, illustra il Professor Valter Cantino, Direttore del Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino.
“Giorgio Chiellini si conferma un esempio di tenacia e dedizione non solo allo Sport , ma anche alla Cultura e allo Studio”, conclude la professoressa Marina Nuciari, Direttore della Scuola di Management ed Economia.