
Una rivista giapponese conosciuta con il nome di “Shukan Spa” ha stilato una classifica dei cinque atenei nipponici in cui è più semplice trovare studentesse disposte a fare sesso durante i gyaranomi, party a base di alcool.
La notizia è divenuta presto virale grazie all’appello di Kazuna Yamamoto, studentessa iscritta a Relazioni Internazionali all’International Christian University. La giovane donna ha postato la denuncia su Change.org, scegliendo volontariamente di tradurla in più lingue per raggiungere un pubblico più vasto e chiedendo l’immediata ritrattazione dell’articolo. Tre delle università coinvolte nella bufera, femminili e private, non hanno esitato un attimo nell’appoggiare la causa della studentessa.
La sua petizione, volta a combattere un atteggiamento sessista ancora radicato all’interno della società giapponese, ha raggiunto nel giro di poche ore 40 mila firme e ottenuto le scuse del direttore della rivista divenuta oggetto di critiche. L’uomo ha definito l’accaduto come un incidente sebbene i dati riportati apparissero tutt’altro che ironici ed impliciti.
Questo post è stato pubblicato il 10 Gennaio 2019
L’Università di Harvard, una delle istituzioni accademiche più prestigiose al mondo, ha aumentato in modo…
L’Italia scommette sul futuro dello spazio con Space It Up!, un grande programma nazionale che…
Candidarsi all’estero è un passo importante, che si tratti di un programma universitario, di uno…
Nel 2025 tornano le iniziative che offrono agevolazioni per l’acquisto di computer, tablet e dispositivi…
Nel contesto attuale, caratterizzato da digitalizzazione, sostenibilità e nuovi modelli di business, le competenze economico-finanziarie…
Diventare docente in Italia oggi passa attraverso tre grandi ambiti che si intrecciano: titolo di…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy