Categorie: Orientamento

Come diventare ASO e lavorare in uno studio dentistico

Come diventare ASO? L’Assistente Studio Odontoiatrico è oggi una delle figure professionali più ricercate in ambito sanitario. Ma che cos’è esattamente? Quali sono le sue mansioni e quale percorso di studi o professionale occorre seguire per diventarlo? Ecco una breve guida su come intraprendere questa carriera.

Cos’è un’Assistente Studio Odontoiatrico

L’Assistente Studio Odontoiatrico lavora all’interno di uno studio odontoiatrico/odontotecnico privato o pubblico. L’ASO si occupa dell’accoglienza e dell’organizzazione del lavoro all’interno dello studio: delle procedure di igiene dell’ambiente, della gestione degli appuntamenti, delle cartelle dei pazienti, degli strumenti di lavoro, dell’assistenza all’odontoiatra durante il ricevimento dei pazienti e tanto altro.

Per svolgere questo ruolo, occorre ormai essere in possesso di una qualifica specifica. Per ottenerla, è necessario innanzitutto avere raggiunto la maggiore età ed essere in possesso di un diploma di scuola superiore. L’attestato per svolgere la professione viene rilasciato alla fine di un percorso formativo specifico e mirato, che permetterà alla figura professionale di acquisire tutte le competenze necessarie per lavorare all’interno di uno studio dentistico.

Come diventare ASO

Per diventare Assistente Studio Odontoiatrico esistono diversi corsi organizzati dalle singole regioni oppure da enti di formazione. Tali corsi possono, in genere, essere svolti sia in aula che online. L’obiettivo di tali corsi sarà quello di formare una vera e propria figura professionale con alcune competenze scientifiche, tecnico-professionali e socio-psicologiche. 

Per quel che riguarda i corsi regionali (in aula o online), esistono delle linee guida sulla formazione (anche se i programmi possono subire variazioni sulla base dell’ente). Le aree tematiche su cui si farà formazione sono quella medico-biologica, amministrativa, informativa e segretariale. I corsi – che non possono avere una durata superiore ai 12 mesi – devono, inoltre, avere un numero di ore non inferiore a 700. Queste ore saranno suddivise in teoria (300 ore) e tirocinio pratico (400).

Tali regole sono valide anche per coloro i quali scelgano di seguire un corso interamente online. Tutti gli enti che offrono una formazione online devono garantire, infatti, la possibilità di volgere un tirocinio pratico presso una struttura autorizzata. Si consiglia, dunque, di rivolgersi a enti convenzionati con ospedali, ASL o studi privati.

Questo post è stato pubblicato il 23 Febbraio 2022

Redazione

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