Si chiamava Daniela, aveva 30 anni ed era iscritta in Medicina all’Università di Salerno. Ieri mattina, dopo essersi recata all’Università, la giovane è salita all’ultimo piano del parcheggio multipiano del Campus ed è precipitata di sotto. La caduta è stata fatale e, una volta sul posto, i soccorsi hanno potuto solo constatare il decesso. Nello stesso punto, qualche anno fa, era stato ritrovato il corpo senza vita di un altro giovane studente, Ayoub Namiri.
Le indagini sono ancora in corso, ma non si esclude che si tratti di un gesto volontario: la storia universitaria della ragazza infatti era già complicata da qualche anno. Non avendo più potuto rinnovare la sua iscrizione dal 2012 a causa di alcuni problemi di salute, il prossimo mese avrebbe perso tutti gli esami finora congelati. I genitori speravano che la ragazza sarebbe riuscita a riprendere gli studi, ma l’esito è stato diverso. Il rettore dell’Università ha espresso vicinanza e cordoglio alla famiglia della ragazza.
Nel frattempo, un post di una studentessa su Facebook è diventato virale: “Queste settimane per noi studenti Universitari sono settimane di studio, siamo in sessione, fateci un favore, chiedeteci come stiamo, se vogliamo prendere un caffè, chiedeteci di andare a vedere un film al cinema, se prepariamo un dolce insieme, non chiedeteci quand’è l’esame, se siamo preparati, quand’è il prossimo, se vogliamo ve lo raccontiamo noi, e noi studenti, diciamoci cose belle, prendiamoci cura gli uni degli altri, stiamoci vicini, in sessione ne abbiamo tutti un po’ bisogno. Conosco persone per le quali non va bene, e magari basterebbe dirglielo che andrebbe bene, che se salti l’appello si trova un modo, che se non è 30 è bello comunque, che va bene così. Sii gentile, sempre”.